Travelling

Piccolo cambiamento di programma. Dato che ho perso un paio di giorni, facciamo che quando ho voglia di scrivere scrivo, possibilmente una volta ogni giorno, però non per forza. Adesso essendo in viaggio è difficile mettersi li con calma. Non avendo un computer poi dovrei scrivere con il telefono e non mi piace molto la cosa. Adesso sono sul treno da Coimbra a Lisbona. Le giornate a coimbra sono già volate. Sono state belle. Viaggiare per me è proprio ossigeno. Posti nuovi, aria nuova...dai alla tua anima cose in più per costruirsi. Come dei mattoni per costruire la propria casa interiore. Sono proprio contenta di essere riuscita, mi ci voleva tantissimo un esperienza del genere.
Scrivo in italiano perché non ho voglia di concentrarmi troppo. Torno ad ammirare il paesaggio ascoltando musica.

(Data tra il 3 e il 10 marzo. L'avevo salvato come bozza senza pubblicarlo. Adesso lo pubblico.)

Ridere

L'altro giorno mi è tornato in mente questo blog. Mi ha fatto ridere l'ammirare la mia incoerenza. Spesso mi metto in testa idee che non riesco a portare avanti. Non ho riletto tutto ma sapevo fin dall'inizio che non sarei mai riuscita a portare avanti un blog giornaliero. In inglese poi, sono proprio fuori di testa a volte.
In questo periodo sono stanca. E' uno di quei momenti della mia vita in cui non ho voglia di lottare, non ho voglia di sforzarmi a sopportare le persone e preferisco la solitudine.

Ieri ho scritto questa riflessione:

Perchè questo volto? Questo corpo? Questi piedi?

E’ gennaio dell’anno in cui devi compiere 24 anni e una cosa ti tormenta: non hai mai avuto una relazione amorosa in vita tua. Neanche il fidanzatino dell’asilo, perchè l’asilo non l’hai nemmeno fatto. Certo la virginità l’hai persa, anche se ci sono molti dubbi sul fatto che quella esperienza conservata nella tua memoria si possa chiamare “sesso”. L’uomo, anzi, il ragazzo era proprio brutto e tu hai ceduto alla pura e semplice curiosità. Questa ovviamente non è stata appagata, poi per fortuna hai scoperto la masturbazione.

Ogni giorno ti chiedi cosa c’è che non va in te.
Perchè devi torturarti in questo modo? Del resto sei tu che hai aspettative troppo alte. Ok, te ne sei resa conto e le hai abbassate ma ancora non succede niente e la cosa ti irrita ancora di più.

Questo è quello che passa per la mia testa in questi giorni.
Vorrei tanto bere un caffè in questo momento.

xx
Daisy